Fausto FT114

Pete Johnson e Tatuaje sono da sempre un binomio difficilmente etichettabile, inquadrabile o riconducibile a stereotipi classici. Nell’immaginario collettivo sono indissolubilmente legati all’essere borderline a tutto tondo, fuori dagli schemi e moderni.
Il brand Tatuaje rispecchia indubbiamente questo essere “atipico” del suo fondatore e proprietario, ed i fan, che si sono creati nel tempo, probabilmente lo amano anche per questo. Fra tutte le linee di prodotto Tatuaje, però, i Fausto rispecchiano più di altre quest’anima ribelle e borderline sia nell’iconografia scherzosamente satanica, ma con un occhio alla storia tabacalera, sia per il DNA ultra bold e “full-flavor” che li caratterizza.

Fausto FT114

Nel 2009 un noto rivenditore di sigari delle Hawaii chiese a Pete Johnson di sviluppare un sigaro dedicato esclusivamente al suo negozio e con un blend differente da quanto si potesse trovare sul mercato in quel momento. Pete accettò la scommessa e creò un sigaro che entrò nella leggenda, il T110 realizzato in soli 200 box e dove la “T” stava per Thermonuclear.
Il sigaro divenne così popolare sull’isola che perfino nel continente se ne cominciò a parlare perchè aveva un blend possente, quasi totalmente realizzato con ligero, incredibilmente forte ma al contempo molto, molto aromatico. Sulla scia del successo inaspettato di questo sigaro Pete decise di trasformarlo in una linea di produzione regolare, nasce così la linea Fausto.
Sebbene la linea venga dipinta spesso come un concentrato di forza allo stato puro, nella realtà si rivela sì decisamente tonica, ma anche estremamente aromatica, restituendo la percezione che la potenza del sigaro, data dall’abbondante utilizzo di ligero, venga in qualche modo mitigata, stemperata dal lavoro di armonizzazione del blend.
FT114 stupisce a crudo per quelle sue lievi note che ricordano la lavanda mista a cacao dolce, terra, spezie quasi fruttate, caffè e cuoio.
Fin dalle prime boccate un autentico tripudio aromatico investe i sensi, il carosello sensoriale avvertito a crudo si ripete molto più enfatizzato, laddove però al cacao viene assegnato un ruolo determinante.
Il sigaro appare quasi delicato e gentile nella sua generale morbidezza, lasciando la sensazione che non sia poi così forte come ci si potrebbe aspettare.
Si schiude su una dolcezza decisa di sottofondo che permane anche alle labbra mentre pian piano subentra un crescendo al caffè e note tostate.
La parte centrale della fumata è caratterizzata da note di cioccolato, quasi caramellate, ed il sigaro si mantiene comunque morbidamente tonico ed esotico.
Il finale è un tripudio di crema al whiskey, di caffè, di cioccolato e di spezie, quasi inebriante nel corpo perchè ora si avverte la forza pura e piena di questo sigaro. Una fumata forte bilanciata e gustosissima che rende questo short robusto uno dei più interessanti, al momento, in commercio in Italia.

Caratteristiche tecniche
Lunghezza: 114mm
Cepo: 52
Vitola: Short Robusto
Forza: Alta
Tempo di fumata: Circa 45 minuti